Il Progetto

Il progetto é stato articolato in tre aree di intervento.

Area A
Tratto basso di via Vittorio Emanuele:
è stato riqualificato il tratto basso di via Vittorio Emanuele attraverso la scarificazione del manto di usura stradale, per una estensione di circa 200 metri, nonché la ri-pavimentazione con conglomerato bituminoso e la realizzazione di cunetta di scolo delle acque meteoriche attraverso il posizionamento, a perimetro della sede stradale, di basole di pietra calcarea naturale sagomate concave.

Area B
Tratto alto di Via Vittorio Emanuele:
è stata effettuata la dismissione dell’attuale pavimentazione e la sostituzione con altra costituita da basole di pietra calcarea (nerello ericino, colore grigio con striature ocra) di maggiore spessore e compattezza, in considerazione del traffico carrabile pesante cui è soggetta la strada.

Cortile Perniciaro e cortile Vernaci:
gli interventi utilizzano gli stessi materiali della strada, variando la dimensione degli elementi lapidei in ordine alle regole del disegno d’insieme. A partire dalla geometria dei cortili e dal loro profilo altimetrico, lo spazio è suddiviso in campi per mezzo di rifasci di basole di dimensioni prefissate: sono linee di displuvio delle acque e delineano al tempo stesso una rete di percorsi interni.

Area C
Sosta autobus:
i temi affrontati nel progetto sono il ridisegno dello slargo della sede stradale, mediante l’inserimento di una pavimentazione, il disegno di oggetti a piccola scala come sedute e illuminazione e la riconfigurazione di elementi costruttivi, come il muro di contenimento della sede stradale che, liberato dallo sbalzo che lo appesantisce è ricondotto alla essenzialità della grande parete in arenaria del fronte nord delle abitazioni che danno su via Vittorio Emanuele, ad essa assimilata, si propone come elemento conclusivo.