Il Progetto

Il complesso monumentale Madonna di Gulfi è composto dalla Chiesa e dell’annesso convento, un corpo di fabbrica ad “L” che forma con la chiesa una corte aperta sul lato meridionale. La Chiesa, oggetto dell’intervento, si sviluppa planimetricamente secondo un rettangolo e presenta un impianto ad unica navata. Risale al V secolo il primo nucleo della costruzione a cui, dopo l’ampliamento medievale, venne affiancata nel 1550 un’ala adibita a convento dei cappuccini.
Con l’intervento del 1730, venne poi realizzata l’attuale facciata, il campanile ed il baldacchino interno con la statua della Vergine, opera di Benedetto Cultrera. A seguito dell’esame dei meccanismi di collasso ed in relazione alle verifiche effettuate, è emersa la necessità di provvedere a realizzare un adeguato intervento di consolidamento della scatola muraria al fine di ridurre il pericolo di ribaltamento di alcune pareti della struttura durante un possibile evento sismico. Inoltre sono stati progettati anche gli interventi che riguardano il rifacimento della copertura della navata centrale. Al riguardo, oltre alla revisione delle capriate, è stato realizzato il consolidamento della fascia sommitale della copertura della navata centrale tramite iniezioni armate (cordolo in muratura armata), l’inserimento di un cordolo in acciaio e l’inserimento di tiranti metallici.