Il Progetto

Il complesso monumentale “Guglielmo II” si sviluppa per un’estensione di circa 8.500 mq e rappresenta un classico modello di architettura conventuale. L’intervento progettuale ha riguardato la realizzazione del museo narrativo e interessa, in particolar modo, il secondo livello dell’ala est. Il percorso all’interno del complesso monumentale ha inizio e si conclude dall’accesso principale in prossimità del quale, in due locali comunicanti, sono localizzati un bookshop e la biglietteria. Al primo livello il progetto ha previsto per l’antico refettorio il mantenimento dell’attuale utilizzo a sala consiliare, per i restanti spazi e per alcuni ambienti limitrofi dell’ala meridionale, è stato previsto l’utilizzo espositivo permanente a collezioni d’arte contemporanea di proprietà dell’Amministrazione comunale. Le destinazioni del secondo livello caratterizzano il progetto di funzionalizzazione del complesso monumentale in quanto legate alla realizzazione degli allestimenti museali e multimediali.

L’ingresso a questo livello avviene dal monumentale scalone d’onore e prosegue lungo l’ala est, caratterizzata dalla lunga galleria centrale e voltata a botte e dalle gallerie laterali. Questa area prosegue in un’altra lunga galleria (ala settentrionale) che è stata destinata ad una installazione multimediale di arte contemporanea, e nella sala “multifunzionale” posta a conclusione del percorso da utilizzare come spazio di svolgimento di attività connesse e di supporto.

Il Museo Narrativo

In particolare, sono state individuate alcune fondamentali aree tematiche (il Duomo di Monreale e i mosaici, la Diocesi nel quadro della sua configurazione territoriale e della politica regia, l’architettura in età normanna, Il regno, la corte e la regalità, il sincretismo culturale). La prima area tematica, che si sviluppa lungo la galleria centrale, affronta il tema del Duomo di Monreale e dei mosaici. La seconda area tematica, dedicata alla Diocesi, trova posto nella galleria prospiciente il chiostro. Infine, nella terza area tematica, localizzata nella galleria con affaccio sulla corte, viene affrontato il tema dell’architettura in età normanna, del sincretismo culturale, del Regno e della regalità. Con il nuovo assetto distributivo del museo, i percorsi si articolano su due livelli in maniera agevole, offrendo sia spazi di riposo e di contemplazione in luoghi privilegiati (come la “Sala dello Scriptorium” al primo piano, con vista sul chiostro) sia spazi dedicati ad usi ricreativi, di ristoro e ad attività collaterali al funzionamento del museo quali book e art-shop, la caffetteria e la ristorazione; queste ultime ubicate in posizione intimamente connessa alle splendide “architetture vegetali” della Villa comunale.